domenica 17 marzo 2024

domenica 3 marzo 2024

Cormac McCarthy – Stella Maris



Cormac McCarthy – Stella Maris
(trad. Maurizia Balmelli)
Einaudi editore, 2023 – I ed. 2022


Il passo d'addio di McCarthy è un romanzo destrutturato e ridotto a dialoghi, lontano dalla prosa consueta delle opere più rappresentative dell'autore statunitense ma simile per gli aspetti formali a Sunset Limited e anche a La coscienza di Andrew di Doctorow. Si tratta di un testo concettuale, che sacrifica l'attenzione agli elementi della scrittura per concentrarsi sull'idea pura, sfidando il lettore su un terreno quanto mai impervio.
Come in un ring, incrociano i guantoni in una singolare tenzone dialettica Alicia Western, la ragazza prodigio de Il passeggero, e il dottor Cohen psichiatra della clinica nella quale la ragazza è ospitata. Alicia è un genio dal quoziente intellettivo altissimo e dalle potenzialità inestimabili ma che finisce per spingere così in profondità le sue riflessioni da approdare sull'orlo del baratro. La matematica, che aveva abbracciato con la convinzione che fosse una stella polare in grado di illuminarla sulle verità dell'universo, si rivela una fede fallace, incapace di fornirle le risposte di cui ha bisogno e così il linguaggio – tema centrale del romanzo – si rivela una forza devastante ("Molto devastante. Proporzionalmente alla sua importanza. Distruzione creativa. Sono certamente andati persi talenti e abilità di ogni tipo. Perlopiù comunicativi. Ma anche cose come l'arte della navigazione e probabilmente perfino la ricchezza dei sogni. Alla fin fine questo strano nuovo codice deve aver almeno in parte sostituito il mondo con quello che se ne può dire. La realtà con l'opinione. Il racconto con l'approfondimento,"). Cosa rimane allora? Forse la musica, "completamente autoreferenziale e coerente in ogni sua parte", "un mistero che va addirittura oltre ogni speranza di comprensione. La musica non è un linguaggio. Non allude a niente se non a se stessa".
La musica, allora, salverà il mondo? Probabilmente no, sicuramente non salverà Alicia, convinta "che il mondo non ha creato un solo essere vivente che non intenda distruggere", che "la nostra esistenza del mondo sia sostanzialmente un proteggersi dallo sgradevole dato di fatto che i mondo non sa che siamo qui" e che l'immaginario sia preferibile al reale.

domenica 25 febbraio 2024

Dialoghi in cielo – Can Xue

 


Dialoghi in cielo – Can Xue
(trad. Maria Rita Masci)
Utopia edizioni, 2023 – I ed. 1988

Eschilo, Sofocle, Virgina Woolf, Kafka, Lispector… diversi sono i nomi ai quali è stata accostata di volta in volta Can Xue e a questi potrei aggiungere almeno Felisberto Hernández e Bruno Schulz, anche se il riferimento più attendibile è sicuramente Lu Xun. Quando si fatica a definire un artista, spesso si prova a farlo per similitudini che però pagano il prezzo di riuscire a cogliere un aspetto ma mai il quadro completo e Can Xue è il prototipo della scrittrice indefinibile.
Una poetica che affonda le radici nella cultura orientale ma che rapidamente esce dall'ortodossia per pescare anche nel mondo occidentale, rielaborando le esperienze acquisite in un sincretismo, letterario e non solo, nel quale "l'esistenza e l'inesistenza, lo spirituale e il materiale, il pensiero speculativo e materiale, questa sponda e l'altra sponda, sono tutti unificati insieme mentre si respingono l'un l'altro" (da un'intervista ad Asymptote).
Nei suoi racconti la trama è, come si dice in questi casi, solo un pretesto, un filo sottile, uno spazio rarefatto nel quale il reale perde spessore e le certezze svaniscono. Immagini, figlie del ricordo e dei sogni, si formano e poi scompongono parlando all'emotività del lettore; quella di Can Xue è una scrittura "evocativa", che più che affermare tesi e sostenere concetti, suscita suggestioni attraverso l'uso di metafore, metamorfosi e figure retoriche.
Racconti nei quali la relazione Uomo-Natura è spesso al centro della riflessione, con l'autrice che intinge la penna nel groviglio di forze unificatrici e disgreganti che ne regolano i rapporti, provando a tenere la barra ben salda sulla creatività dell'uomo, portando il subconscio alla superficie e indagandone poi i comportamenti.

domenica 4 febbraio 2024

La montagna dell'anima – Gao Xingjian

 


La montagna dell'anima – Gao Xingjian
(trad. Mirella Fratamico)
BUR Rizzoli editore 2008 – I ed. 1989

Io, tu & lei.
Un flusso della lingua, come dice Gao stesso, un libro a metà strada tra il diario di viaggio e il romanzo fatto da racconti cuciti insieme come nella narrazione orale dei Canti della tradizione orientale che l'autore cerca di perpetuare. Un viaggio verso il sud della nazione, verso quella periferia che incarna l'anima vera, arcaica e libera della Cina, che il potere centrale ha cercato nel passato confuciano e nel presente maoista di sottomettere all'ordine governativo. Un viaggio in un mondo che sta scomparendo, cercando di recuperare attraverso le parole la Natura, le tradizioni e la vita che il cosiddetto progresso hanno cancellato.
Quello di Gao è però anche un viaggio alle ricerca dell'identità e così, in una sorta di sdoppiamento della personalità, seguiamo un Io che vive nella realtà e vaga lungo il fiume Azzurro alla ricerca della verità e un Tu, riflesso dell'Io, che vive al di fuori del presente, in uno spazio ideale nel quale si avventura alla ricerca della montagna dell'anima. In questa frantumazione dell'ego c'è spazio anche per Lei, la figura femminile creata dal Tu ma con la quale non riesce a entrare in contatto, per Lui che rappresenta la distanza tra Io e Tu e per Essi che ne rappresentano le molteplice apparenze, mentre il Noi rimane un pronome illusorio.
Non è facile seguire il protagonista lungo il suo girovagare da flâneur nel tempo e nello spazio, nei ricordi e nelle pieghe nell'anima, perché se è chiaro che fugge da una realtà che schiaccia l'uomo, meno evidente è comprendere ciò che cerca. Una vita diversa, certo, ma che non si può esprimere attraverso le parole e le regole che hanno finito per ingarbugliare e legare quella che ha condotto finora. Una vita che può essere vissuta solo lasciandosi andare, evitando le trappole della logica e i bizantinismi del ragionamento avendo come meta il momento in cui anima e corpo potranno sentirsi finalmente congiunti e parte del grande ciclo della natura.
"Non serve a nulla scandagliare l'anima, non occorre ricercare le cause, non bisogna dannarsi a cercare il senso. Tutto è Caos. L'uomo, è un essere complicato che si cerca guai da solo. L'«io» nel «tu» non è altro che il riflesso nello specchio, l'immagine capovolta del fiore nell'acqua. Se non entri nello specchio non riuscirai a tirar fuori nulla. Innamorato invano dell'immagine, non farai che compatirti. Tanto vale continuare ad amare perdutamente le immagini, naufragare nel mare del desiderio. I presunti bisogni dello spirito sono pura masturbazione. Fai una faccia afflitta. Anche l'intelligenza è un lusso, un bene di lusso. Desideri servirti di un unico strumento: il linguaggio che trascende le relazioni di causa ed effetto e la logica. Procedi a zigzag nel linguaggio trainando pensieri pesanti, vorresti estrarre un bandolo che ti aiuti a venirne a capo, ma più avanzi e più sei stremato, e il filo ti si attorciglia addosso. Come un baco avvolto nel filo di seta tessi intorno a te la rete che ti avviluppa nel buio sempre più fitto, la debole luce in fondo al tuo cuore si fa più fioca. La rete non è altro che il Caos. Dissolte le immagini, anche lo spazio si dissolve. Dissolto il suono, anche il linguaggio si dissolve. Come trovare una lingua musicale, indissolubile, superiore alla melodia, che vada oltre i limiti della morfologia e della sintassi, senza distinzione tra soggetto e oggetto, che superi i pronomi, che si sbarazzi della logica, che sia in costante evoluzione, che non faccia ricorso a immagini, metafore, associazioni d'idee o simboli?"

sabato 27 gennaio 2024

Best book award 2023


 

Come ogni anno, ecco l'elenco dei libri letti nel 2023:

 

TITOLO

AUTORE

TRADUTTORE

50

La passione secondo G.H.

Clarice Lispector

Adelina Aletti

BRA

1964

50

Stella Maris

Cormac McCarthy

Maurizia Balmelli

USA

2022

50

Libro di memorie

Péter Nádas

Laura Sgarioto 

UNG

1986

50

Dialoghi in cielo

Can Xue

Maria Rita Masci

CHN

1988

50

Il libro nero

Orhan Pamuk

Şemsa Gezgin

TUR

1990

50

La casa della fame

Dambudzo Marechera

Eva Allione

ZIM

1978

50

L'ombelico della luna

Carlos Fuentes

Gina Maneri

MEX

1958

50

Conversazione nella "Catedral"

Mario Vargas Llosa

Enrico Cicogna

PER

1969

50

Il ritorno del barone Wenckheim

László Krasznahorkai

 Dora Várnai

UNG

2016

50

Il passeggero

Cormac McCarthy

Maurizia Balmelli

USA

2022

50

La montagna dell'anima

Gao Xingjian

Mirella Fratamico

CHN

1989

50

Dottor Pasavento

Entrique Vila-Matas

Pino Cacucci

SPA

2005

50

Trama d'infanzia

Christa Wolf

Anit Raja

GER

1976

50

Adriana Mesurat

Julien Green

Arturo Tofanelli

FRA

1927

50

I miei amici

Emmanuel Bove

Beppe Sebaste

FRA

1924

50

Falso nome

Ricardo Piglia

Pino Cacucci

ARG

1975

49

I libri di Jakub

Olga Tokarczuk

Barbara Delfino

POL

2014

48

Testimonianze

Ghiannis Ritsos

Nicola Crocetti

GRE

1965

48

Tutti i fuochi il fuoco

Julio Cortázar

Ernesto Franco, Flavia Rosa Nicoletti

ARG

1966

48

Le navi

António Lobo Antunes

Vittoria Martinetto

POR

1988

48

Dizionario del linguaggio dei fiori

António Lobo Antunes

Vittoria Martinetto

POR

2020

48

Diario di un pazzo

Lu Xun

Piera Mattei

CHN

1926

48

Grida

Lu Xun

Nicoletta Pesao

CHN

1923

47

La mischia

Valentina Maini

ITA

2020

47

L'amico estraneo

Christoph Hein

Fabrizio Cambi

GER

1982

47

Il capolavoro sconosciuto

Honoré de Balzac

Carlo Montella

FRA

1831

47

Segreto a più voci

Fernando Bermúdez

Giovanni Barone

ARG

2023

47

Una rosa per Emily

William Faulkner

David Mezzacapa, Luciana Pansini Verga

USA

1930

47

Bartleby e compagnia

Enrique Vila-Matas

Danilo Manera

SPA

2000

47

Il giardino di Reinhardt

Mark Haber

 Gabriella Tonoli 

USA

2019

47

Il confine dell'oblio

Sergej Lebedev

Rosa Mauro

RUS

2010

47

Un tempo gi alberi avevano gli occhi

Ana Blandiana

Biancamaria Frabotta

ROM

2004

47

La casa del mago

Emanuele Trevi

ITA

2023

44

Il bibliotecario

Michail Elizarov

Simone Guagnelli

UCR

2000

47

Orologio senza ore

Ana Blandiana

Bruno Mazzoni

ROM

2016

46

Donna di Porto Pim

Antonio Tabucchi

ITA

1983

46

Un padre e una figlia

Emmanuel Bove

Carlo Alberto Bonadies

FRA

1928

45

Teatro

Jon Fosse

Graziella Perin, Fulvio Ferrari

NOR

2000

37

Fiore frutti foglia fango

Sara Baume

Ada Arduini

IRL

2015

32

Fado Corrido e altri racconti

Vergílio Ferreira

Agnese Purgatorio

POR

1993

 

vince il titolo di libro dell'anno:

Stella Maris

Cormac McCarthy